“PANE CARASAU”
Il "Pane Carasau" (da carasare, che in sardo significa biscottare) o “Carta di Musica” (dal rumore nella masticazione) custodisce la vera essenza della Sardegna. Ormai conosciuto in tutto il mondo, chi viene in Sardegna si lascia tentare dal modo e dal sapore unico ed originale in cui si presenta, così il caratteristico pane sardo prima o poi finisce sulle tavole dei milioni di turisti che ogni anno visitano l’isola.
Il sapore di questo pane e indimenticabile, infatti la maggior parte delle persone non perde occasione nel riassaggiarlo ricercandolo nei migliori locali e nei ristoranti che offrono con orgoglio questa pane caratteristico. Nasce nei territori più interni della regione, nella zona della Barbagia. E’ considerato tra i pani più antichi del mondo. La caratteristica sfoglia tonda, (forma della tasca a tracolla dei pastori), sottilissima e croccante ci riporta alle prime tipologie di pane, nei territori della Palestina di Gesù.
Il Pane Carasau è il pane dei pastori perché è in grado di conservarsi per molto tempo. La pastorizia, infatti, obbligava gli uomini a trascorrere lunghi periodi lontano da casa per pascolare le greggi, le loro mogli si inventarono un pane leggero e nutriente, facile da conservare, e di lunga durata, utilizzando soltanto farina di grano duro e l’acqua. E’ proprio in questi luoghi, dove è nato uno dei pani più antichi e buoni al mondo che Saggezza e Tradizione ha selezionato per voi, il miglior Pane Carasau, fatto ancora con metodi antichi, rispettando la migliore tradizione. Tali particolarità si possono trovare solo nel formaggio lavorato, prodotto e stagionato nella parte interna della Sardegna, sulle montagne del Gennargentu.